Automedicazione dopo l’episiotomia
Durante il parto è stata eseguita un’episiotomia oppure i tessuti si sono lacerati. L’episiotomia è un taglio (incisione) praticato per allargare l’apertura della vagina. Una lacerazione avviene da sola. Il medico ha effettuato dei punti per richiudere la pelle dentro o vicino alla vagina. I punti si dissolveranno da soli nel giro di poche settimane. Non è necessario che vengano rimossi dal medico.
Prevenire l’infezione
Ridurre il rischio d’infezione mantenendo puliti i punti. Per farlo:
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Strofinare delicatamente dalla parte anteriore a quella posteriore dopo essere andata di corpo.
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Dopo aver pulito con carta, spruzzare dell’acqua calda sui punti. Asciugare.
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Dopo aver fatto pipì, non pulirti con la carta. Spruzzare semplicemente con acqua tiepida e poi asciugare.
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Non usare sapone o liquidi eccetto l’acqua a meno che il medico non lo consigli.
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Cambiare gli assorbenti igienici almeno ogni 2 - 4 ore.
Prevenire la stitichezza
Seguire i seguenti suggerimenti:
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Mangiare frutta e verdura fresca, cereali integrali e crusca.
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Bere dai 6 agli 8 bicchieri d’acqua ogni giorno, se non diversamente indicato.
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Non sforzarsi per andare di corpo.
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Chiedere al medico se c’è la necessità di assumere qualcosa per ammorbidire le feci.
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Se la paziente allatta al seno, chiedere al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Alleviare il dolore
Cercare di mettersi il più possibile a proprio agio:
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Sedersi in una vasca da bagno con poca acqua calda (semicupio).
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Posizionare impacchi freddi o impacchi caldi sui punti. Tenere un asciugamano sottile tra l’impacco e la pelle.
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Sedersi in posizione stabile in modo che i punti tirino meno.
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Utilizzare uno spray medicato, come prescritto dal proprio medico.
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Parlare con il medico dell’uso di un farmaco antinfiammatorio come l’ibuprofene per alleviare il dolore.
Follow-up
Fissare un appuntamento di controllo in base alle indicazioni ricevute.
Quando chiamare l'operatore sanitario
Chiamare subito il medico se si manifesta uno dei seguenti sintomi:
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Coaguli di sangue della dimensione di una moneta di un centesimo o più grandi che continuano a uscire dalla vagina
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Sanguinamento abbondante o zampillante dalla vagina
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Perdite maleodoranti dalla vagina
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Forte dolore allo stomaco o aumento del dolore vicino ai punti
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Febbre a 38° C (100,4° F) o superiore, o come indicato dal medico
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Brividi con tremore
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Non è mai andata di corpo entro 1 settimana dalla nascita del bambino
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Difficoltà a fare pipì
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Dolore quando si fa pipì o continuo stimolo
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Punti o parti di punti espulsi dalla vagina
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